domenica 6 novembre 2016

C SILVER

DGM CAMPOFORMIDO – INTERMEK 3S BASKET CORDENONS   68 – 50
DGM Campoformido: Visintin 2, Puto 6, Malagoli M., Gatto 12, Polo 5, Pais 3, Antena, De Marchi 3, Chiti 2, Zuliani 17, Zakelj 14, Fumolo 4. All. Malagoli L.
Intermek 3S Cordenons: Rizzo, Brunetta 3, Scaramuzza 4, Cipolla 14, Dalmazi 3, Mezzarobba, Moro 14, Pezzutti 4, De Nardo, Costanzo, Pivetta 8. All. Fantin
Parziali: 24-17; 44-27; 55-40
Arbitri: Penzo e Lucioli

DGM Campoformido è decisamente troppo per noi: troppo tecnica, fisica, atletica, intensa. A questo va aggiunto che  contro la squadra di Coach Malagoli non abbiamo potuto schierare Celotto, out per un infortunio rimediato nella partita contro UBC dello scorso sabato.
Iniziamo bene la partita con una bomba dall’angolo di Dalmazi cui però risponde subito DGM che con Zakelj confeziona un parziale di 9-0 frutto di 3 canestri pesanti e in un attimo i padroni di casa si trovano a condurre per 9-3.  Capiamo subito perché la squadra di Coach Malagoli vanta la migliore difesa del campionato: Cipolla e Moro, osservati speciali, trovano con difficoltà la via del canestro, anche perché spesso vengono raddoppiati quando non anche triplicati ed i compagni di squadra, dal canto loro, hanno le polveri decisamente bagnate; la partita si presenta subito in salita e segnare un canestro è un’impresa difficile. Sul fronte offensivo Puto e compagni riescono, per contro, a realizzare con continuità in particolare dall’arco (saranno cinque le triple realizzate nei primi 10’, ben 12 al 40’). Al termine della prima frazione il punteggio è fissato sul 24-17 interno grazie a 2 tiri liberi realizzati da Visintin praticamente sulla sirena.
Nel secondo periodo i ragazzi di Coach Malagoli iniziano a stringere le maglie della difesa, concedendoci solo 10 punti. In attacco Antena e Visintin servono a dovere i propri compagni che, oltre a colpire dall’arco (3 i canestri pesanti realizzati nei periodo), trovano anche realizzazioni nel pitturato. La presenza a rimbalzo d’attacco permette ai padroni di casa numerosi extra possessi che vengono convertiti in canestri da sotto misura. Si va così al riposo lungo con DGM abbondantemente in controllo della partita con un margine di 20 punti (44-24).
Rientriamo dagli spogliatoi con un po’ più di grinta: difendiamo con maggiore aggressività non concedendo punti per ben 5’ ai padroni di casa e, seppure con fatica, riesciamo a ridurre il gap a 16 punti di svantaggio con il pallone in mano per colmare ulteriormente il divario, ma sbagliamo per 2 volte dei comodi appoggi da sotto canestro. Sul secondo errore i padroni di casa recuperano il pallone e ci puniscono con un canestro da 3 in transizione riportando il margine a +19. Abbiamo tuttavia il merito di non mollare e teniamo i padroni di casa a soli 11 punti realizzati nel quarto.
Anche negli ultimi 10’ mettiamo in campo una discreta intensità difensiva concedendo solo 13 punti  a Puto e compagni, tuttavia facciamo grossa fatica a segnare e, complici anche gli errori da sotto canestro (7 in tutta la partita), non riusciamo a ridurre significativamente lo scarto finale.

Queste le parole di Coach Fantin al termine della gara “Complimenti a DGM: è una gran bella squadra, coperta in ogni ruolo, fisica ed atletica, che difende molto bene. quanto ci riguarda, guardo il bicchiere mezzo pieno: dopo i primi 20’ il rischio di prendere la classica imbarcata era molto concreto, invece siamo stati bravi a contenere il loro attacco a soli 24 punti realizzati nella seconda parte di gara dopo i 44 che abbiamo subito nei primi due quarti. Di sicuro le molte occasioni da sotto sbagliate sono un lusso che non possiamo permetterci: una maggiore precisione ci avrebbe consentito di concludere la partita con un divario inferiore.”